Quando rientrate tardi e sentite una strana eco nel frigorifero, questa è la ricetta giusta. Semplice, veloce e “multi-purpose”; va bene in estate ed anche in inverno. Va bene se siete soli o quando avete ospiti a cena, e magari vi hanno fatto una improvvisata. Va benissimo se volete stupire o se avete in casa soltanto quello. Quando vi sentite pigri e non avete voglia di lavorare troppo. Insomma, preparatela e mi saprete dire.
Ingredienti (per due persone)
1 confezione di Sfogliavelo con prosciutto crudo Giovanni Rana (monodose da 125g)
20 pomodorini pachino
1 scalogno medio
brodo, sale, pepe, origano, olio EVO
Preparazione
Mettete a bollire del brodo (rispettando la filosofia del titolo utilizzate un dado o il brodo granulare, pigrizia!) e in una padella anti aderente con un fondo di olio rosolate lo scalogno.
Nel frattempo tagliate i pomodorini in quattro spicchi. Metteteli nella padella insieme allo scalogno, alzate la fiamma e lasciate che comincino a cuocere dolcemente. Lasciate che liberino l’acqua di vegetazione e, se necessario, abbassate la fiamma in modo che non bruci nulla.
Non appena il brodo comincia a bollire, tuffate i tortellini. Salate (meglio se con del sale nobile) e cospargete con l’origano il sugo; abbassate la fiamma al minimo. Quando gli Sfogliavelo sono pronti trasferiteli nella padella insieme ai pomodorini aiutandovi con un mestolo ragno, evitate di scolare i tortellini per non farli asciugare eccessivamente o rompere.
Alzate la fiamma e mescolate delicatamente per qualche minuto e poi trasferite il tutto nel piatto. Spolverate con una leggera manciata di parmigiano e servite immediatamente.
Cosa ascoltare
In questi casi serve una cosa “easy”, facile da ascoltare. Che non distragga. Peggy Lee – The boy from Ipanema
Be the first to comment