Le spezie sono un ingrediente molto importante nelle ricette. L’uso delle spezie si perde nella notte dei tempi, e la loro importazione nel nostro paese risale a moltissimi anni fa.
Non sempre è necessario visitare paesi esotici per acquistarne. In questo caso sono state loro a venire da me. Ho scoperto una bancarella proveniente dalla Provence, in Francia, fornitissima di spezie da tutto il mondo
Ho acquistato (da destra a sinistra nella foto) dello zafferano rosso, del pepe della Jamaica e pepe di Sichuan.
Zafferano rosso
Lo zafferano vero (Crocus sativus) è una pianta della famiglia delle Iridaceae, coltivata in Asia minore e in molti paesi del bacino del Mediterraneo. In Italia le colture più estese si trovano nelle Marche, in Abruzzo e in Sardegna; altre zone di coltivazione degne di nota si trovano in Umbria e in Toscana. Dallo stimma trifido si ricava la spezia denominata “zafferano”, utilizzata in cucina e in alcuni preparati medicinali.
La parola zafferano deriva dalla parola araba za῾farān. (fonte wikipedia)
In cucina lo zafferano è largamente utilizzato, molte sono le ricette che ne fanno alrgo uso in tutti i paesi del mondo.
Pepe della Jamaica
Il pimento, anche chiamato pepe giamaicano o pepe garofanato, è una spezia ricavata dai frutti essiccati della Pimenta dioica, un albero sempreverde, della famiglia del Mirto e originario della Giamaica. Il nome deriva dal termine spagnolo pimenta, cioè “pepe”. In lingua inglese è chiamato anche allspice, perché sembra combinare cannella, noce moscata e chiodi di garofano. (fonte wikipedia)
Pepe di Sichuan
Il pepe del Sichuan è una piccola bacca ottenuta dalle piante del genere Zanthoxylum fortemente utilizzata in Asia come spezia. Il nome pepe è dovuto al fatto che la bacca può ricordare una bacca di pepe nero, ma tra le due spezie non c’è correlazione.
È molto utilizzato nella cucina orientale, per esempio in Cina (soprattutto nel Sichuan, da cui prende nome la spezia), Nepal, Tibet, Bhutan e Giappone. (fonte wikipedia)
È bene coservare le spezie in vasetti chiusi ermeticamente onde conservare integralmente le proprietà organolettiche e gli aromi. Dei vasetti per conserva sono adatti allo scopo e costano poco, talmente poco da poterci permettere di cambiare i tappi ogni volta che cambiamo il contenuto. Si trovano nella grande distribuzione.