Oggi ho comprato…
Ogni cucina che si rispetti, sia essa di un appassionato piuttosto che di un professionista, deve avere una certa dotazione di utensili e suppellettili. Essi aiutano o semplificano il lavoro o, più semplicemente, abbelliscono la tavola o le ricette. Una panoramica di cosa acquisto bighellonando tra i vari negozi.
Padella Wok per forno a micro-onde
Quando l’ho vista mi ha subito incuriosito, poi l’ho comperata. Si tratta di una padella dalle dimensioni adatte ad essere contenuta in un forno a micro-onde, dotata di coperchio e base a griglia dove poter mettere dell’acqua in modo da cuocere gli alimenti a vapore.
L’ho provata con delle verdure miste e devo dirvi che, dopo soli nove minuti, ho ottenuto delle verdure perfettamente cotte, croccanti come piacciono a me e ricche dei nutrienti propri delle verdure stesse. Sì perché la cottura a vapore evita di estrarre vitamine e nutrienti che verrebbero dispersi nell’acqua, come solitamente avviene per le cotture in bollitura.
Con pochi Euro vi portate a casa un utensile sicuramente valido. Troverete questo modello, ed altri, da Grancasa
Taglia ananas
L’ho scoperto a casa di un amico (ebbene sì, il merito non è mio) e l’ho cercato per mare e per terra. Quando l’ho trovato… l’ho acquistato.
Il suo utilizzo è facilissimo. Si tratta di tagliare la testa del frutto e avvitare l’utensile come si farebbe con un comunissimo cavaturaccioli.
Alla fine della manovra vi ritroverete con le fette, il torsolo (la parte centrale) e la scorza esterna separate tra di loro. Nessuna fatica, nessun litigare con coltelli e altre amenità del genere e, soprattutto, velocemente. Provare per credere.
Padella Lagostina Super Grill
La vedevo spesso sugli scaffali del Grancasa (sarà anche pubblicità ma vi devo pur dire dove l’ho comprata no?) ed ogni volta mi ripromettevo che la prossima l’avrei comprata. Tornando a casa rimuginavo sempre sul suo utilizzo… “Non ho più posto in cucina…” e ancora “Non mi mancano certamente altre padelle!”. Eppure c’era qualcosa che mi rapiva, anche se non riuscivo a capire cosa fosse.
E poi l’ho comprata.
Dopo un attento collaudo devo dire che sono soddisfatto. L’oggetto è intelligente. Il suo principio lo è.
È composta da due parti, una inferiore che serve a contenere acqua, ed una superiore che sspleta la cottura vera a e propria.
Nella parte inferiore si mettono circa 750cc di comune acqua del rubinetto; si pone sopra di essa la parte piatta della padella e la si mette sul fuoco. L’acqua contenuta nella parte inferiore si scalda, pur non essendo a contatto diretto ne con la fiamma ne con il cibo, e mantiene la temperatura della parte inferiore moderata.
La parte superiore invece viene irradiata dal calore della fiamma e si scalda, cuocendo così il cibo posto sopra di essa.
La curiosità del processo consiste nel fatto che l’eventuale grasso che si separa dal cibo durante la cottura, cola nella parte inferiore piena d’acqua, evitando così che la sua temperatura salga eccessivamente ed evitando l’inevitabile fumo.
In questo modo si possono cucinare tutti quegli alimenti che normalmente fanno puzzare tremendamente la casa, quando addirittura non fanno rimpiangere di avere un imbianchino a portata di mano per ritinteggiare la casa.
Aiuta anche la cottura di pesci e spiedini notoriamente delicati; sogliole e merluzzo su griglia tendono a spaccarsi in più pezzi. Per mezzo di questa padella noterete quanto sia facile evitare frantumazioni indesiderate.
E pensare che non la volevo acquistare.
Se decidete di cucinare la famosissima paella, allora questa è la padella che fà al caso vostro. Se della paella non ne volete sentir parlare, vi sarà molto utile comunque.
È utilissima per cucinare il risotto. Scoprirete come sia oltremodo comoda.
Cucinare il riso facendo in modo che la cottura dello stesso avvenga con sviluppo orizzontale, utilizzando una padella invece di una pentola alta e stretta, fà in modo che i chicchi “respirino”. La cottura sarà uniforme e i chicchi avranno la possibilità di sgranarsi tra loro anziché accatastarsi. Se poi utilizzerete un cucchiaio di legno con il buco (come illustrato più in basso) allora il “servizio” sarà completo.
Diciamocelo francamente: non è strettamente necessario. Ma ne sentivo la mancanza. Sia come elemento di arredo, sia come menu per gli ospiti.
Quando arrivano ospiti a cena mi piace scrivere il menu della serata, serve sia da promemoria per me, mentre preparo le portate, sia a far divertire i commensali che scoprono cosa si mangerà di lì a poco.
L’oggetto mi è piaciuto e ho deciso di portarlo a casa. Lo trovate da Maisons du Monde, una catena di 250 negozi, distribuiti in Europa, che vende oggetti e arredamenti tematici.
Un tagliere di bamboo con relativo tarocco, dei coppapasta a fiore in plastica, una grattugia con manico e per finire delle spugnette salvagoccia.
Il bamboo è un materiale moderno, ecosostenibile e leggerissimo che, in tempi recenti, sta trovando largo uso sia nelle cucine che negli ambienti casalinghi. Si è ben meritato l’appellativo di “acciaio vegetale” a causa della sua durezza. Ma è anche leggero e flessibile allo stesso tempo. Un tagliere in bamboo è resistente, leggero, rispetto al suo equivalente in legno di faggio (normalmente utilizzato per questi utensili) e, tutto sommato, economico ed ecosostenibile. Il bamboo ci mette poco tempo per crescere (paragonato agli alberi di faggio) e costa molto meno, in termini di risorse costruttive. Il tagliere lo trovate da Leroy Merlin.
Un tarocco (la spatola in acciaio simile a quella che si usa per stuccare i muri) è indispensabile quando si intende lavorare la pasta fresca. Serve a ripulire il tagliere, separare i pezzi di pasta da stendere e molto altro.
I coppapasta non bastano mai… ma se volete fare dei ravioli tondi a forma di fiore, questi sono indispensabili. Varie misure in un pratico contenitore nel quale riporli.
La grattugia con manico trova il suo utilizzo quando volete grattugiare la buccia dei limoni o agrumi in genere. Ma se volete spolverare di parmigiano, o pecorino, un piatto a tavola, allora apprezzerete l’oggetto.
Parliamoci chiaro: a tavola la bottiglia di vino con la goccia che cola non è mai elegante. Sopratutto se si tratta di un vino di pregio. Personalmente trovo poco elegante l’etichetta imbrattata, o la tovaglia a macchia di leopardo. È vero che la tavola va vissuta durante il pasto; alzarsi con la tavola ancora immacolata dà il senso di non aver mangiato a sufficienza. Ma è anche vero che la sporcizia o la sciatteria danno il senso opposto. I fiorellini di spugna da mettere al collo delle bottiglie, per evitare che le gocce colino, sono un accessorio che dà un tocco quantomeno “curioso” alla tavola.
Gli altri accessori li trovate da Grancasa.
Non sono un accessorio obbligatorio, tuttavia rendono elegante una tavola, sopratutto quando avete ospiti. Se ne trovano di tutte le fattezze e di tutti i prezzi. Al giorno d’oggi anche di tutti i colori. I sottopiatti li trovate da Barazzoni.
Accessori
Un buon sistema per tappare e conservare il vino è utile quando, dopo una cena, avanza. Magari è anche costoso. O ve lo bevete tutto il giorno dopo oppure vi procurate tappi e pompa per togliere l’aria dalla bottiglia. Ghidini ne fa ad un ottimo prezzo, con circa dieci Euro trovate nei negozi specializzati il kit tappi/pompa. In alto a sinistra nella foto.
Mestolo bucato: un must per cucinare il risotto. Pinze di plastica; servono a maneggiare gli alimenti durante la cottura senza rovinare le padelle anti-aderenti. Non se ne hanno mai abbastanza.
Salvadita “I genietti”: se non avete troppa pratica con i coltelli, questo è l’accessorio che fa al caso vostro. Evita tagli rovinosi con conseguente condimento “al sangue” delle cibarie.
Bottiglietta con tappo per olio aromatico: versateci dell’ottimo olio extra vergine di oliva e aggiungete spezie o peperoncino a piacere. Dimenticatevelo in dispensa per qualche tempo ed ecco fatto. Imparerete col tempo a “creare” l’olio aromatico che rispecchia il vostro carattere. Non esiste un solo olio adatto a tutto, occorre quindi comprare diverse bottigliette nelle quali ottenere diversi tipi di olio adatti a carne, pesce e primi piatti. Accessori in vendita nella grande distribuzione.