I miei lettori più attenti (ma anche gli altri ovviamente) avranno notato che sul blog cito le marche dei prodotti esplicitamente. Perché fare pubblicità in forma gratuita direte voi?
Niente di tutto ciò. Molto semplicemente preferisco nominare i prodotti che utilizzo senza nascondermi dietro un falso “politically correct”. Per dirla in parole più semplici: non mi celo dietro un inutile perbenismo.
Quando preparo una ricetta utilizzo determinate materie prime. Perché le ho trovate sullo scaffale del supermercato, o magari sul bancone del mio negoziante di fiducia. O semplicemente perché bisognava utilizzare quell’ingrediente e non altri. Per preparare la calamarata serve la pasta “calamarata”. E non la fanno in tanti. E non si trova ovunque. Quindi perché non citare la marca e dove reperirla?
Questo non preclude comunque la scelta del lettore. Cambiare la marca o scegliere un’altro ingrediente resta comunque una opzione percorribile. Propendo per il libero arbitrio. Assoluto!
Ecco spiegato, in queste poche righe, il motivo. Trasparenza. E al diavolo certe inutili delicatezze!